EMERGENZA IDRICA - CONTENIMENTO CONSUMI IDRICI
Ordinanza del Sidaco nr. 32 dell'11.12.2017.

Dettagli della notizia
In tutto il territorio comunale, a partire dall’11.12.2017, è consentito l’uso di acqua potabile per il solo utilizzo domestico (igienico sanitario) e zootecnico ed è pertanto vietato l’utilizzo dell’acqua proveniente dalla rete comunale per uso extra domestico.
E' quanto disposto dal sindaco Marcello P. Amante con ordinanza n. 32 del 11 dicembre 2017.
In particolare è vietato l’utilizzo dell’acqua, per le seguenti attività:
- lavaggio di cortili e piazzali;
- lavaggio domestico di veicoli a motore;
- innaffiamento di giardini, prati ed orti;
- riempimento di vasche da giardino, fontane ornamentali e simili, quando non dotate di impianto di ricircolo dell’acqua.
Le imprese dovranno fare uso razionale dell’acqua limitandone il consumo allo stretto necessario.
La cittadinanza è invitata ad un uso razionale, corretto ed accorto dell’acqua al fine di evitare inutili sprechi, adottando ogni utili accorgimento finalizzato al risparmio di acqua, ad esempio:
- riparare prontamente perdite, anche minime, da rubinetti, sciacquoni, eccetera;
- non utilizzare acqua corrente per il lavaggio di stoviglie e verdure, ma solo per il loro risciacquo;
- utilizzare l’acqua di lavaggio di frutta e verdura per innaffiare le piante;
- utilizzare l’acqua di cottura della pasta per il lavaggio manuale delle stoviglie;
- impiegare lavastoviglie e lavatrici solo a pieno carico;
- preferire la doccia al bagno, avendo cura in particolare di non far scorrere acqua mentre ci si insapona;
- non far scorre in modo continuo l’acqua durante il lavaggio di denti o la rasatura della barba.
Inoltre, tutti gli amministratori di condomini e i singoli privati proprietari di immobili sono invitati a provvedere alla verifica ed eventualmente alla installazione di adeguati impianti di autoclave centralizzati, che assicurino l’erogazione in tutti i punti dello stabile, anche i più lontani e alti rispetto al contatore, e che rispondano alla normativa vigente.
Si ricorda che il Regolamento del servizio idrico integrato vieta l’inserimento di pompe sui collegamenti diretti con la rete pubblica e che gli impianti di autoclave devono essere realizzati in modo da assicurare discontinuità idraulica tra la rete gestita dall’Acquedotto Pugliese e l’impianto di sollevamento dello stabile.
In allegato l’ordinanza completa.